19 Aprile 2013 – ore 16,15 : FONTE – Marina Militare –
Il 16 aprile, nelle acque del Golfo di Aden, dopo essere decollato da Nave San Marco, un team del Reggimento San Marco ha simulato un’inserzione con fast rope da elicottero sulla Flagship del Gruppo Navale cinese, l’Harbin, impegnata nella lotta antipirateria in Oceano Indiano e da poco giunta in area d’operazioni.
Ad assistere sul ponte di volo dell’ Harbin l’Ammiraglio Yuan, Comandante del Gruppo Navale Cinese ed il Contrammiraglio Natale, Comandante della Task Force NATO impegnata nell’operazione NATO antipirateria Ocean Shield giunto a bordo dell’Harbin in elicottero grazie al primo appontaggio di un elicottero NATO su un’unità cinese della storia.
L’incontro in mare ha anche permesso allo staff cinese, durante un briefing a favore della delegazione NATO, di presentare la propria attività e di discutere assieme il “way ahead” della missione.
Pietra miliare nel percorso di integrazione e cooperazione tra i vari attori impegnati in Corno d’Africa, l’attività odierna getta le basi per future esercitazioni sempre più spinte e reali non limitate al mero contrasto alla pirateria marittima.
“Affrontiamo sfide regionali e globali legate alla sicurezza e oggi abbiamo dimostrato la risposta della comunità internazionale cooperando ed lavorando assieme. Un grande risultato per la sicurezza marittima” ha commentato l’Ammiraglio Natale.
La presenza cinese in Oceano Indiano dal 2008 rappresenta la prima attività fuori area della storia moderna per la superpotenza asiatica.
