18 Febbraio 2013 : FONTE – Aeronautica Militare –
Il 4° Stormo di Grosseto ha ospitato dal 14 Gennaio all’8 Febbraio, un rischieramento di 10 caccia e circa 120 militari, tra piloti, specialisti e tecnici, del 730th Fighter Squadron della Royal Danish Air Force ( R.D.A.F.).
L’esercitazione, denominata “Winter Hide 2013”, è stata organizzata nell’ambito di un accordo bilaterale tra i due Paesi allo scopo di ottimizzare l’addestramento avanzato al combattimento aereo, sia di giorno che di notte, tra i piloti della R.D.A.F. ed i colleghi italiani del 4° Stormo, rispettivamente operativi su velivoli F-16 e su caccia F-2000 (Eurofighter).
L’esercitazione, che si svolge per la seconda volta a Grosseto, ha consentito ai piloti danesi migliori opportunità di volo anche per le condizioni climatiche offerte dalla Toscana, in questo periodo, rispetto all’inverno danese.
“Esercitazioni di questo tipo – ha affermato il Colonnello Luca Spuntoni, Comandante del 4° Stormo – sono opportunità importanti per rivedere e consolidare le procedure operative standard (S.O.P.) che accomunano tutti i piloti da caccia della NATO e per validare le tattiche d’impiego del velivolo Eurofighter”.
Proficua infatti è stata l’opportunità fornita al personale navigante dello Stormo toscano di effettuare missioni congiunte con velivoli caccia di Paesi che fanno parte della NATO.
Gli F-16 danesi provengono dal 730th Fighter Squadron che, insieme al 727th Fighter Squadron, fa parte del Fighter Wing (FW) di stanza a Skrydstrup, a circa cinquanta chilometri dal confine tedesco.
La mission del Fighter Wing è la difesa dello spazio aereo della Danimarca e l’addestramento e la conversione operativa dei nuovi piloti assegnati al velivolo F-16. Lo Stormo danese aderisce anche alla High Readiness Force (NHRF – Forza di Prontezza Rapida) della NATO per la quale mette a disposizione 4 aerei pronti ad essere rischierati ovunque nel mondo con minimo preavviso.