07 Febbraio 2013 : FONTE – Marina Militare –
Al via, da domani a martedì 12, la prima edizione della “Regata Nazionale 420 – 1° Trofeo Optimist Kinder – 1° Trofeo dei Tre Mari”, presentata ieri in una conferenza stampa presso il salone delle premiazioni della Sezione Velica della Marina Militare di Napoli, che ha contribuito all’organizzazione dell’evento insieme alla Sezione partenopea della Lega Navale Italiana, al Circolo Canottieri Napoli e alla scuola-vela Mascalzone Latino. Una manifestazione tesa a catalizzare l’attenzione delle Istituzioni, locali e nazionali, e della popolazione del capoluogo campano sul mondo della vela, agonistica e non, con lo scopo di promuovere questo sport tra i giovani.
Nel suo intervento introduttivo, il Capitano di Vascello Clemente Costigliola, nella duplice veste di Comandante del Distaccamento M.M. di Napoli e di Presidente della Sezione Velica M.M. di Napoli, ha sottolineato la comune intenzione di unire le forze, canalizzandole in sinergie utili a trasformare il “Molosiglio” – antichissima area che diede la luce nel 1577 alla “Fabbrica delle Navi”, cuore dell’ Arsenale di Marina partenopeo – in uno spazio capace di ospitare eventi velici a livello nazionali ed internazionali.
Obiettivo degli organizzatori è organizzare regate di significativa portata per veicolare la cultura della lealtà, del rispetto, della solidarietà, dell’amore per il mare e per la natura, sia tra i partecipanti, sia tra gli spettatori. “Ideali già da tempo portati avanti dalla Marina militare con diverse iniziative”, come ha sottolineato il Capitano di Vascello Bruno Puzone Bifulco, responsabile dello Sport Velico dello Stato Maggiore della Marina.
Una “tregiorni” di regate che vedranno sfidarsi imbarcazioni della “Classe Optimist”- deriva individuale, con circa 250 partecipanti, e regate della “Classe 420” – deriva a due posti, con circa 150 imbarcazioni.
La Marina Militare fornirà la completa disponibilità dei locali della Sezione Velica, di aree per ospitare almeno 150 optimist, personale e mezzi navali, tra cui gommoni e barche d’appoggio per l’assistenza ai regatanti e personale della Guardia Costiera per la sicurezza.
Prevista una manifestazione a margine delle gare, “MARiniamo l’handicap”, che consentirà a 15 ragazzi diversamente abili della “Fondazione Autism Aid Onlus” e della “Associazione Sindrome di Down”, di assistere, dalle imbarcazioni dei soci degli enti organizzatori, a tutte le fasi delle principali regate.