22 Novembre 2012: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Ieri a Torino, presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, ha avuto luogo la cerimonia di apertura dell’Anno Accademico 2012 – 2013.
Alla cerimonia, presieduta dal Sottosegretario di Stato alla Difesa, dottor Filippo Milone, e dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, hanno partecipato autorità militari, civili e religiose e il corpo Docenti dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito nel suo discorso ha affermato: “gli scenari internazionali, a livello strategico, presentano due caratteristiche perduranti: l’incertezza e la complessità.
L’ampio spettro di sfide, con le quali saremo chiamati a confrontarci nei prossimi decenni, richiederà la disponibilità di un bilanciato “mix” di capacità operative che tenga conto delle necessità di assumere un certo grado di rischio strategico.
Dovremo essere pronti per interventi più rapidi, di breve durata e risolutivi.
Ciò richiederà delle forze terrestri caratterizzate in particolare da: adattabilità ai mutevoli scenari, integrazione con gli altri attori presenti nei teatri, maggiore rapidità d’intervento, resilienza e flessibilità nell’eseguire l’intero spettro delle operazioni militari terrestri”.
Al termine, dopo i rintocchi della “Campana del Dovere”, il Generale Graziano ha dichiarato aperto l’Anno Accademico 2012-2013 della Scuola di Applicazione e Istituto di studi militari dell’Esercito.
All’indirizzo di saluto rivolto a tutti i convenuti dal Comandante della Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale Giuseppe Antonio Spinelli e alla presentazione di un consuntivo dell’Anno Accademico 2011-2012, ha fatto seguito la prolusione di S.E.R. Monsignor Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino, sul tema ”Promozione di una società solidale: rapporto – dialogo tra valori etici ed esigenze di legalità”.
