6 Novembre 2012 : Fonte -Aeronautica Militare-
Due piloti della 46^ Brigata Aerea di Pisa sono stati insigniti dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, importante riconoscimento concesso per azioni condotte con particolare perizia, senso di responsabilità e valore nell’assolvimento di attività al servizio della collettività e della Nazione. L’evento si è svolto al Palazzo del Quirinale in occasione delle celebrazioni del 4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.
I due Ufficiali, il Maggiore Luca Mazzini e il Magg. Simone Bianchi, si sono distinti in particolare, in qualità di Comandanti di velivoli, nelle operazioni di rimpatrio dei cittadini italiani e stranieri dalla Libia messe in atto nel 2011 nelle fasi immediatamente precedenti all’inizio delle operazioni aeree dell’Alleanza Atlantica, nell’ambito di uno specifico piano predisposto dal Ministero della Difesa in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri. Per il ponte aereo dalla Libia sono state una trentina le missioni di trasporto assicurate dai C-130J della 46^ Brigata Aerea, tipologia di operazioni che in gergo tecnico sono denominate “esfiltrazioni” e che consistono nell’evacuazione rapida di personale, sia militare che civile, da un luogo ritenuto non sicuro. Da sottolineare, poi, l’attività condotta dai velivoli della 46^ Brigata Aerea nei mesi successivi all’inizio del conflitto per il trasferimento in Italia di un centinaio di civili feriti di nazionalità libica sempre nell’ambito di un piano disposto sempre dal Ministero della Difesa e degli Affari Esteri. A bordo dei velivoli erano presenti anche dei team sanitari specializzati con medici e infermieri civili e militari, che hanno assicurato l’assistenza prima del trasferimento dei feriti presso i diversi ospedali individuati sul territorio nazionale (in particolare nel Lazio, in Lombardia e in Sicilia).
Moltissime delle ore di volo della 46^ Brigata Aerea sono condotte all’estero. Il supporto alle operazioni “fuori area” è, insieme ai soccorsi nel segno della solidarietà senza confini alle popolazioni sofferenti, uno dei compiti che più frequentemente vede impegnati gli aerei da trasporto dell’Aeronautica Militare. La 46^ Brigata Aerea assicura in particolare il trasporto aereo strategico e tattico per le missioni all’interno e fuori dai confini nazionali, il trasporto sanitario d’urgenza, l’evacuazione sanitaria a mezzo aereo, il trasporto di materiali, uomini e mezzi in tutto il mondo, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno grazie agli uomini e ai mezzi dei tre Gruppi Volo.
MOTIVAZIONI DECORATI AERONAUTICA MILITARE
Magg. Luca MAZZINI
Il Maggiore Pilota Luca MAzzini, Comandante di velivolo C-130J in operazione di soccorso umanitario in Libia, dopo l’atterraggio sull’aeroporto della città di Sebha, pur in presenza di un ambiente ostile e sotto continua minaccia di attacco terrestre, con singolare slancio, profondo senso di responsabilità, encomiabile valore e coraggio, disponeva l’imbarco di tutti i passeggeri italiani e stranieri presenti, al limite delle caratteristiche tecniche del proiprio velivolo, spingendosi fino al massimo delle prestazioni operative. Dimostrava singolare perizia, competenza tecnica e sangue freddo nel completare con successo il volo di rientro. Chiarissima figura di capo equipaggio operativo, ha dato lustro e prestigio alle Forze Armate e alla Nazione.
Sebha (Libia), 24 febbraio 2011
Magg. Simone BIANCHI
Il Maggiore Pilota Simone Bianchi, Comandante di velivolo C-130J in operazione di soccorso umanitario in Libia, esposto a continua minaccia di attacco terrestre in territorio ostile, incurante del rischio imminente per se stesso e per il proprio equipaggio, con responsabile fermezza riusciva a prolungare la permanenza del velivolo sull’aeroporto di Tripoli al fine di consentire a numerosi civili, nazionali e stranieri, di giungere nottetempo ad imbarcarsi per essere portati in salvo. Brillante risultato operativo e umanitario che ha messo in evidenza altissima professionalità, lucida determinazione e padronanza della situazione, rafforzando il prestigio dell’Aeronautica Militare e delle Forze Armate Italiane.
Tripoli (Libia), 23 febbraio 2011
