Guardia di Finanza: arrestato il responsabile dell’ufficio di Olbia dell’agenzia delle dogane e dei monopoli

06 Marzo 2013: FONTE- GdF Comando Provinciale di Sassari-

Gli uomini della Guardia di Finanza di Olbia hanno tratto in arresto questa mattina il Funzionario dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli responsabile dell’Ufficio di Olbia dell’Agenzia. Nei suoi confronti è stata eseguita un’Ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Tempio Pausania. Il Funzionario è stato posto agli arresti domiciliari.

Contemporaneamente sono stati eseguiti altri provvedimenti interdittivi emessi nei confronti di un altro funzionario dell’Agenzia sempre in servizio ad Olbia e di un dirigente della GEASAR, società di gestione dell’aeroporto “Costa Smeralda”. Essi sono stati, rispettivamente, sospesi dalle funzioni di pubblico funzionario e dagli uffici direttivi della società aeroportuale.

Le Fiamme Gialle hanno anche sequestrato una somma pari a circa 40.000,00 Euro nei confronti del citato responsabile dell’ufficio olbiese dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, importo corrispondente al frutto dei reati commessi.

Le attività odierne giungono a conclusione di un’indagine che ha consentito di accertare la commissione di numerosi e gravi reati da parte degli indagati. Sono state infatti accertate omissioni di atti e controlli d’ufficio al fine di ricevere doni e regalie, anche in denaro, da parte di facoltosi clienti dell’Aviazione Generale, oltre a tentativi di ostacolare le attività istituzionali condotte dai Finanzieri in aeroporto.

Nel corso delle indagini i Finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, hanno acquisito diversi elementi di prova per vari reati, tra cui corruzione, concussione, peculato, truffa ai danni dello Stato, contrabbando aggravato, istigazione a delinquere, turbativa di pubblico servizio.

Nei prossimi giorni il Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania ed il Giudice per le indagini preliminari eseguiranno gli interrogatori di garanzia previsti dalla legge nei confronti degli indagati.

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