23 Aprile 2019: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Il 185° RRAO ricorda l’aviolancio dei paracadutisti Italiani nella Guerra di Liberazione.
Presso
la sede storica del campo di volo della II^ Guerra Mondiale di Rosignano
Marittimo, è avvenuta la cerimonia di commemorazione dell’Operazione Herring da
parte del 185°
Reggimento Ricognizione Acquisizione Obiettivi Folgore (noto
come RRAO) e l’amministrazione comunale del Comune di Rosignano Marittimo.
Alla vigilia dello sfondamento della Linea Gotica, il 20 aprile 1945 i
paracadutisti italiani svolsero un lancio di guerra con lo scopo di infiltrare
pattuglie di ricognizione e sabotaggio dietro le linee tedesche per facilitare
l’avanzata delle forze angloamericane. La sera del 20 aprile 1945 un totale di
14 velivoli americani, decollarono da Vada con a bordo 226 paracadutisti
italiani appartenenti allo Squadrone da Ricognizione Folgore (noto come Squadrone
F) e alla Centuria Nembo. Il lancio avvenne sulla pianura Padana, nelle
province di Bologna, Ferrara, Mantova e Modena.
Per commemorare questa pagina di storia della Guerra di Liberazione, combattuta
dall’Esercito italiano, il 185° RRAO, erede dello Squadrone F, ha celebrato la
propria Festa di Corpo a Vada, dove per l’occasione si è svolto un lancio
dimostrativo di paracadutisti in caduta libera da un elicottero del 3° reggimento
Elicotteri per operazioni Speciali (REOS) dell’Esercito.
All’evento hanno partecipato autorità civili e militari fra cui il Comandante
delle forze Speciali dell’Esercito Generale di Brigata Ivan Caruso.
Durante la cerimonia è stata deposta una corona ai caduti presso il monumento
dell’Op. Herring.
Al termine della commemorazione è stata inaugurata la “Via 185° Rgt Par.
RAO Folgore”, alla presenza del Comandante del 185° RRAO colonnello Andrea
Vicari e del sindaco di Rosignano Marittimo, Alessandro Franchi.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –