Parigi Brucia

16 Aprile 2019: FONTE -Unione Stella d’Italia-

E così Notre Dame se ne è andata in fumo. Storia turbolenta per la cattedrale di Parigi, durante la rivoluzione francese è stata devastata e depredata e quindi la maggior parte delle cose che vi abbiamo visto all’interno sono delle ricostruzioni. Sotto la cattedrale ci sono le rovine delle terme romane, segno indelebile della civiltà latina portata in terre barbare. Mi chiedo se i bastardi di Charlie Hebdo faranno, come hanno fatto per il ponte Morandi, una vignetta satirica anche su Notre Dame, forse no, non ci sono stati morti, per fortuna, e poi Notre Dame rappresenta la Francia e nessuno, in Francia, sputa sulla propria patria.

Noi invece amiamo farlo, no, mi scuso, non noi ma i tanti “loro” che dobbiamo sopportare, gli intellettuali esausti, i Che Guevara de noartri, gli amanti dei centri sociali, i parvenu alla cannabis e cocaina, tutta l’accozzaglia sinistra, sinistra in tutti i sensi, che ancora si agita prospettando alla nostra amata Patria, rea di averli consegnati all’immondezzaio della storia, sfracelli epocali.

Purtroppo non sono soli, questi avvoltoi e gufi. Lasciamo perdere per amor di Patria la banda di perdenti dei Cinque Stelle con il Ministro Trenta che vorrebbe riaprire i porti chiusi da Salvini, con il barbudos Fico che arpeggia su temi già morti negli anni ottanta, tutti nostalgici dei servizi d’ordine di Potere Operaio, dei manager con il “Manifesto” e “L’Unità” nella tasca della giacca, portafoglio a destra e cuore a sinistra.

La grande delusione è l’altra banda, quella dell’ex cavaliere, l’uomo più indagato del mondo. Mentre la vera destra si sta compattando intorno a Giorgia Meloni in un grande polo dei conservatori e sovranisti, gli epigoni della moribonda Forza Italia si affannano a lanciare strali e maledizioni, a profetizzare ecatombi, terremoti, peste e carestia per l’Italia se non si affrancherà dal governo sempre più verde e sempre meno giallo.

Unirsi agli sforzi patetici di Zingaretti e sodali per demolire l’immagine dell’Italia dentro e fuori dai suoi precari confini è qualcosa che non potremo perdonare a Forza Italia perché fare opposizione a questo governo non solo è legittimo ma è doveroso ma mentre Fratelli d’Italia la sta facendo con in mente il bene dell’Italia e il suo futuro, la sinistra e Forza Italia usa la scure per cercare di tagliare l’albero alle radici in un delirio di cupio dissolvi che fa rabbrividire per la protervia e l’indifferenza verso i danni morali e materiali inferti alla Patria.

E poi si stupiscono se nei sondaggi stanno sparendo…

Andrea Marrone

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati