NATO: 70° ANNIVERSARIO DALLA FONDAZIONE

04 Aprile 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –

Il 4 aprile del 1949 nasceva l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, designata in quasi tutto il mondo con l’acronimo NATO

​Il 4 aprile del 1949 nasceva a Washington l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, designata in quasi tutto il mondo con l’acronimo inglese NATO.

L’Italia è tra i 12 Paesi fondatori, insieme a Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti d’America.

Il nostro Paese – dalla Guerra Fredda in avanti – ha sempre svolto un ruolo di primo piano nella più grande alleanza politico-militare esistente, basata sui principi di coesione, solidarietà e unità di intenti tra i partner, oggi giunti al numero di 29. Per l’Italia la NATO è l’organizzazione di riferimento in grado di esercitare il dialogo, la persuasione, la deterrenza, la sicurezza e la difesa militare contro un ampio spettro di minacce, convenzionali e ibride.

In ambito militare, l’Italia ha fornito contributi importanti alle maggiori operazioni della NATO, da quelle in corso da diversi anni in Afghanistan, Kosovo e nel Mediterraneo, passando per quelle concluse – in Bosnia e di contrasto alla pirateria – fino ad arrivare a quelle recenti di lotta al terrorismo internazionale e di Air Policing, assumendo sempre ruoli chiave nelle strutture di comando e militare dell’organizzazione.

In Italia risiedono inoltre importanti enti e comandi dell’Alleanza Atlantica: il Joint Force Command di Napoli, il NATO Defense College a Roma, il NATO Rapid Deployable Corps Italy a Solbiate Olona, il Deployable Air Command and Control Centre di Poggio Renatico, il Multinational Cimic Group di Motta di Livenza e l’Allied Ground Surveillance di Sigonella, senza contare il Centre for Maritime Research and Experimentation (La Spezia), il Modelling and Simulation Center di Roma e due Centri di Eccellenza, rispettivamente per la Stability Policing (Vicenza) e il Security Force Assistance (Cesano di Roma).

Nel corso degli ultimi 20 anni la NATO ha visto la propria struttura interna e le proprie finalità trasformate, passando dalla logica bipolare della Guerra Fredda ad un concetto di sicurezza integrata, non limitata solo ai Paesi dell’Alleanza, ma alla totalità del quadrante Euro-Atlantico.

In quest’ottica, l’Italia ha promosso a suo tempo l’instaurazione di un dialogo tra NATO e Russia, che ha portato all’istituzione del NATO-Russia Council. Allo stesso modo, l’Italia è stata fortemente impegnata a rafforzare le relazioni di cooperazione della NATO con ONUUnione Europea OSCE, oltre che con i Paesi del Partenariato per la Pace, del Dialogo Mediterraneo, dell’Iniziativa di Cooperazione di Istanbul e con i cosiddetti “Partners across the globe”.

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati