18 Ottobre 2018: FONTE – STATO MAGGIORE ESERCITO –
UNIFIL, cooperazione tra Forze Armate libanesi e Caschi Blu nelle attività operative e addestrative.
Il Generale di Divisione Stefano Del Col, Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, ha ricevuto ieri presso il Comando della Missione il Ministro della Difesa, Yaacoub Sarraf.
Al centro dell’incontro gli sforzi per il mantenimento della stabilità generale nel sud del Libano, il rafforzamento della cooperazione tra i Caschi Blu e le Forze Armate libanesi (LAF) nell’area di operazione di UNIFIL e le misure adottate nella Risoluzione 1701 e associate (2373 del 2017 e 2433 del 2018) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Nel corso dei colloqui il Generale di Divisione Del Col ha fornito l’aggiornamento sulla missione e sulle varie attività operative e addestrative che i caschi blu svolgono in stretto coordinamento con le LAF. Ha evidenziato, inoltre, l’importanza di garantire ai peacekeepers la libertà di movimento all’interno dell’area di operazione e l’utilizzo di ogni strumento di liaison e coordinamento di UNIFIL per limitare l’insorgere di eventuali attriti lungo la Blue Line.
Per il Generale di Divisione Del Col il rapporto di cooperazione tra UNIFIL e le LAF è stato fondamentale per preservare negli ultimi 12 anni la stabilità della zona a sud del fiume Litani. “Gli accordi raggiunti attraverso il forum tripartito e i meccanismi di liaison e coordinamento della missione hanno avuto un’importanza strategica per diminuire le tensioni, migliorare la fiducia tra le parti e hanno ridotto al minimo i potenziali malintesi lungo la Blue Line”.
Il Ministro Sarraf ha sottolineato che l’obiettivo della visita a Naqoura è stato anche quello di “rinnovare l’impegno del Libano nelle risoluzioni delle Nazioni Unite, in particolare la 1701” e ha elogiato il lavoro di cooperazione tra l’esercito libanese e i Caschi Blu nel sud del Paese. “Mi congratulo con UNIFIL per la cooperazione proattiva che ha contribuito alla stabilità di questa zona, in particolare nei confronti della popolazione locale”, ha aggiunto al termine della riunione.
Durante l’incontro si è discusso anche dell’aumento delle capacità delle Forze Armate libanesi e del rafforzamento della propria presenza nell’area operativa di UNIFIL – sia in terra che in mare.
Riguardo lo schieramento del Model Regiment il Generale di Divisione Del Col ha assicurato al Ministro che UNIFIL continuerà ad assistere ulteriormente le LAF in questo processo. “L’istituzione del Model Regiment dimostra ulteriormente l’impegno del Libano per estendere e consolidare l’autorità statale nel sud del Paese”, ha affermato l’Head of Mission e Force Commander di UNIFIL.
Sul rafforzamento della presenza in mare, nel corso del briefing il Comandante della Maritime Task Force di UNIFIL ha illustrato al Ministro l’organizzazione della componente navale della missione, unica tra le operazioni delle Nazioni Unite. Il Generale di Divisione Del Col, secondo quanto contenuto nella Risoluzione 2433, ha esposto la necessità di condurre uno studio, insieme con le LAF, per aumentare la capacità in mare delle Forze Armate libanesi.
Nella risoluzione 2433, dello scorso 30 agosto, che estende il mandato di UNIFIL per un ulteriore anno, il Consiglio di Sicurezza ha esortato il Libano a schierare un Model Regiment e a dispiegare una nave da pattuglia offshore all’interno delle proprie acque territoriali, oltre a rafforzare ulteriormente la collaborazione tra i Caschi Blu e le LAF nelle attività operative e addestrative.
L’Italia è presente in Libano con circa 1.100 uomini e donne della missione UNIFIL in osservanza alla risoluzione 1701, emanata a seguito del ritiro delle truppe Israeliane e del conseguente schieramento della forza di interposizione delle Nazioni Unite. Tra i compiti dei caschi blu rientrano il monitoraggio e il controllo della cessazione delle ostilità, il supporto alle Forze Armate Libanesi nelle attività di controllo nel Sud del Paese, nonché l’assistenza alla popolazione locale attraverso i progetti di Cooperazione Civile e Militare.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –
