IMMIGRAZIONE & POVERTA’

19 Giugno 2018: FONTE – Stella d’Italia News –

Notizia di ieri: dal rapporto di Coldiretti è emerso che 2,7 milioni di persone sono costrette a chiedere un sostegno per mangiare ricorrendo a strutture di assistenza. Non fidandomi mai dei numeri (quasi sempre gonfiati per creare la notizia) che emergono da vari rapporti redatti da varie associazioni ed istituzioni per stare dalla “parte della ragione” il dato lo dimezzerei portando la cifra a 1,3 milioni di persone che a vario titolo calpestano il suolo italico e necessitano di aiuti per riempire lo stomaco. Il rapporto della Coldiretti non specifica quante delle persone che chiedono aiuto siano italiane e quante straniere. Considerato che gli stranieri regolari in Italia sono circa l’8% vuol dire che 1,2 milioni di italiani non sempre hanno cosa mettere in tavola. Un dato sconvolgente per qualsiasi Paese del “primo mondo” (come si diceva una volta!) ancora peggio se questo Paese è tra le prime 7 potenze economiche del mondo. Inaccettabile! Non so cosa dicano le agenzie di rating o tutti gli indicatori economici ma se ad oggi l’Italia è ridotta così è perche i governi che si sono succeduti negli ultimi 30 anni –almeno- hanno messo in atto politiche economiche, fiscali ed industriali fallimentari. Non bastando i nostri governi ci si è aggiunto anche il governo europeo. Se sono veri i dati della Coldiretti (anche dimezzati) la ricchezza reale degli italiani negli anni è diminuita ed è aumentata la povertà ignorando, ripeto, gli indicatori economici. Il fenomeno proprio negli ultimi anni ha avuto una accelerazione.

Giugno 2018. Si parla ancora del fenomeno di immigrazione dai Paesi del sud del mondo verso l’Europa. Dell’immigrazione in corso che è un fenomeno indotto, scientemente organizzato e segue un progetto ben preciso la definizione corretta è deportazione di massa. Questa massa umana viene estirpata dalle loro terre con l’illusione di poter vivere in un Eldorado in cui la ricchezza si crea dal nulla e ha il solo scopo di impoverire le nazioni meta del loro vagare, meta che negli ultimi anni è stata principalmente l’Italia già sulla via dell’impoverimento per miopia politica. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.

Gli obbiettivi principale di ogni Governo sono la crescita economica e culturale, il benessere (possibilmente equamente distribuito) e la protezione e sicurezza dei propri cittadini obbiettivi che a seconda dell’ideologia del Governo di turno cambia la via del loro raggiungimento ma devono necessariamente essere raggiunti e assicurati. Non mi sembra che i dati sopra riportati siano a confermare la perfetta riuscita della missione!

I sedicenti intellettuali e aspiranti tali politicamente schierati da una parte sola ripetono “a disco rotto” che l’immigrazione non si può fermare ed io mi sono chiesto perché. Basta chiudere la porta. E’ un dato ormai certo che solo una piccolissima parte di coloro che giungono in Europa scappano dalle guerre, gli altri sono tutti immigrati economici. Chi lascia il proprio Paese sono i più giovani, i più energici e forse i più “facoltosi”. Sono gli agenti per il cambiamento ed il miglioramento dei loro Paesi che andandosene li condannano alla povertà certa e duratura. La deportazione di massa in corso ha quindi dimostrato che ha un duplice effetto: il sicuro impoverimento del Paese da cui gli immigrati partono ed il sicuro e dimostrato e ulteriore impoverimento del Paese in cui gli immigrati arrivano. L’immigrazione (deportazione di massa) non solo si può fermare ma è un dovere di ogni Governo (italiano innanzitutto), se vuole almeno rallentare la tendenza all’impoverimento, fare di tutto per fermarla chiudendo se è necessario la porta all’immigrato che sarà così costretto a darsi da fare nel proprio Paese necessariamente aiutato dall’occidente concorrendo alla crescita mondiale. La lotta alla povertà non si fa importando (o esportando) altra povertà: chiudiamo la porta e ognuno si rimbocchi le maniche.

Francesco Marraffa

 

 

 

 

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Commenti

2 Commenti

  1. Quindi secondo Lei, l’Italia si sta impoverendo a causa degli immigrati? L’italia si sta impoverendo perché gli italiani non fanno figli e gli immigrati invece ne fanno tanti. Quindi secondo me la porta va spalancata per fare entrare più immigrati possibile veri salvatori della Patria.

    Osvaldo (MC)

  2. Sig. Osvaldo dal suo commento sembrerebbe che lei non abbia letto l’articolo o forse ha letto solo il titolo con la parola immigrazione senza la parola povertà, forse la sua è una provocazione oppure ragiona come alcuni politici in via di estinzione qui in Italia o come alcuni europarlamentari che per interessi propri stanno riducendo l’Italia a colonia dell’Africa? Rilegga il tutto in modo attento!!! Se la patria la salva lei con questi commenti senza senso e soprattutto senza una spiegazione logica siamo mal messi!!!!

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