CAMBIO AL VERTICE DEL COMANDO MILITARE ESERCITO PIEMONTE

09 Novembre 2017: FONTE – COMANDO MILITARE ESERCITO PIEMONTE –

Venerdì 10 novembre, alle ore 11, presso il Circolo Ufficiali dell’Esercito di Torino a Palazzo Pralormo (C.so Vinzaglio, 6), alla presenza del Vice Comandante delle Truppe Alpine per il Territorio, Generale di Divisione Massimo PANIZZI e di Autorità civili, militari e religiose locali, avrà luogo la Cerimonia per l’avvicendamento del Comandante del Comando Militare Esercito Piemonte tra il Colonnello Fulvio MARANGONI, cedente, e il Colonnello Andrea MULCIRI, subentrante.

Dopo più di un anno dall’assunzione del Comando, il Colonnello MARANGONI cederà il Comando al Colonnello Andrea MULCIRI*, proveniente dal Comando Brigata Alpina Taurinense, dove ha ricoperto l’incarico di Capo di Stato Maggiore.

Il Comando Militare Esercito Piemonte, nato il 5 luglio 2016 dalla “riconfigurazione” del Comando Regione Militare Nord, come previsto dal Decreto Legislativo n. 91 del 26 aprile 2016, è uno dei comandi territoriali dell’Esercito che coordinano le attività legate al Reclutamento, alle Forze di Completamento, alla Promozione e Pubblica Informazione sul territorio, nonché alla gestione delle Servitù militari, delle Aree addestrative e delle Infrastrutture dell’Esercito insistenti nell’area di giurisdizione. Il Comandante del CME Piemonte rappresenta la Forza Armata nei rapporti con le Istituzioni, indirizzando e coordinando i concorsi presidiari e di rappresentanza forniti dall’Esercito per manifestazioni promosse in ambito militare o dalle Associazioni d’Arma e Comitati di Enti vari.

Il Comando territoriale, nell’ultimo anno in particolare, ha dato un forte impulso alla riorganizzazione delle aree addestrative mediante la firma congiunta, con la Regione Piemonte, del disciplinare d’uso dei poligoni. Nella primavera scorsa, è stato raggiunto un grande risultato con la firma della Convenzione per garantire la transumanza stagionale e il relativo pascolo, nell’Area addestrativa di Candelo – Massazza, agli allevatori della provincia di Biella.

Con la firma della Convenzione si è perfezionata una richiesta già avanzata nel 2009, in sede di riunione del Comitato Misto Paritetico della Regione Piemonte, a favore della Provincia di Biella, a significare che in ogni attività, dove sono in gioco comuni interessi, la Forza Armata è sempre disponibile a trovare un punto d’incontro con le diverse Amministrazioni regionali e locali, nel rispetto delle specificità ed esigenze delle singole parti.

Inoltre, dal mese di marzo, ha aderito con entusiasmo alle numerose richieste di aprire le porte del “Deposito museale” del Museo Storico Nazionale d’Artiglieria, ospitato temporaneamente presso la Caserma “Carlo AMIONE”, e far apprezzare al pubblico i tesori in esso custoditi. A partire dal mese di giugno scorso, il martedì e giovedì, tutti gli estimatori e appassionati delle tematiche attinenti all’artiglieria e alla sua evoluzione, grazie al prezioso supporto delle guide dell’Associazione Amici del Museo Storico Nazionale di Artiglieria, hanno potuto varcarel’ingresso della Caserma e visitare l’intera tipologia delle collezioni di reperti e cimeli custoditi.

Il Comando, infine, ha continuato, nell’ambito di Protocolli d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), la sua attività divulgativa negli Istituti scolastici in favore dei giovani, incentrate sulla conoscenza e l’approfondimento dei principi e dei valori della Costituzione Italiana, e sulle vicende della 1^ Guerra mondiale e, in particolare, sulla ricorrenza del 4 novembre ultimo scorso in occasione della quale è stata consegnata una bandiera nazionale all’Istituto “Giulio NATTA” di Rivoli.

Il CME Piemonte, insieme ai Comandi Militari Esercito delle Regioni Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige e Ufficio Affari Territoriali e Presidiari (ATP) della Valle d’Aosta, è alle dipendenze del Comando Truppe Alpine per il Territorio di Bolzano che ha le funzioni di Comando interregionale.

 

 

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